La Lombardia domina la classifica nazionale 2025 sul benessere lavorativo: ecco dove si lavora meglio in Italia
L’Italia svela il suo segreto più sorprendente: dove si lavora davvero meglio? L’ultimo studio BES, realizzato dall’ISTAT e analizzato dalla CGIA di Mestre, ha scatenato un vero terremoto nelle consuete classifiche del lavoro, rivelando una verità clamorosa. Tra le 21 Regioni italiane, la Lombardia emerge come la regina indiscussa del benessere lavorativo, lasciando alle spalle sfidanti storiche e regioni che faticano ancora a garantire condizioni dignitose ai propri lavoratori. Questa indagine, pubblicata il 4 ottobre 2025, ha scandagliato ogni aspetto della qualità del lavoro, offrendo una fotografia nitida e senza precedenti del mondo professionale italiano.
La lombardia e le regioni superstar: la nuova mappa italiana del lavoro perfetto
Nel cuore pulsante dell’Italia, la Lombardia si impone come un modello di eccellenza lavorativa, conquistando il primo posto con un punteggio che riflette una qualità del lavoro senza paragoni. Ma la sorpresa non finisce qui: la Provincia Autonoma di Bolzano e il Veneto si piazzano subito dietro, dimostrando che il Nord Italia continua a dettare legge anche nel campo del benessere aziendale. Seguono la Provincia Autonoma di Trento, il Piemonte e il Friuli Venezia Giulia, territori che brillano per stabilità, sicurezza e soddisfazione dei lavoratori.
Questa classifica, basata su dieci sotto-indicatori fondamentali – dall’occupazione alla stabilità, dalla sicurezza alla soddisfazione – assegna a ogni Regione un punteggio da 0 a 100. La media di questi valori ha svelato un’Italia divisa tra eccellenze e realtà in difficoltà, con alcune regioni del Sud che arrancano per garantire condizioni di lavoro accettabili. La Sicilia, la Basilicata e la Calabria chiudono la graduatoria, evidenziando un gap preoccupante nel benessere lavorativo.
La classifica completa che ribalta ogni aspettativa: da nord a sud, chi domina e chi soccombe
Il 4 ottobre 2025 è stata svelata una lista che nessuno poteva immaginare così netta e definitiva. Al vertice, la Lombardia guida la rivoluzione del lavoro di qualità, seguita da vicino dalla Provincia Autonoma di Bolzano, un territorio che continua a stupire per le sue condizioni lavorative quasi perfette. Il Veneto e la Provincia Autonoma di Trento confermano il dominio del Nord, mentre il Piemonte e il Friuli Venezia Giulia consolidano la loro posizione tra le regioni più appetibili per chi cerca un ambiente lavorativo ideale.
La classifica prosegue con la Valle d’Aosta, l’Emilia Romagna, la Toscana e le Marche, regioni che offrono un mix equilibrato di opportunità e qualità della vita lavorativa. Il Lazio, la Liguria e l’Umbria si collocano a metà classifica, mentre la Sardegna, l’Abruzzo e la Puglia mostrano segnali di miglioramento ma restano sotto la media nazionale.
Il Sud Italia, invece, si trova in una situazione critica: Molise, Campania, Sicilia, Basilicata e Calabria chiudono la lista, con quest’ultima fanalino di coda assoluto. Questi dati offrono uno spaccato drammatico delle disparità territoriali, evidenziando l’urgenza di interventi mirati per colmare il divario e garantire a tutti i lavoratori italiani condizioni dignitose e sicure.
Un dossier esclusivo per addentrarsi nel mondo del lavoro italiano: il testo integrale dell’indagine bes
Per chi desidera addentrarsi nei dettagli di questa rivoluzionaria indagine sul benessere aziendale, il testo completo del rapporto BES, pubblicato il 4 ottobre 2025, è ora disponibile. Questo documento, frutto dell’analisi incrociata dei dati ISTAT e della CGIA di Mestre, svela ogni sfaccettatura della qualità del lavoro in Italia, offrendo una risorsa preziosa per studiosi, decisori politici e cittadini curiosi.
Il rapporto non si limita a delineare la classifica, ma approfondisce i fattori che influenzano il benessere lavorativo, come la sicurezza sul posto di lavoro, la stabilità contrattuale e il grado di soddisfazione personale dei lavoratori. Inoltre, il dossier si collega a studi paralleli che indicano dove vivono i lavoratori più felici in Italia, creando un quadro completo e sorprendente delle condizioni di vita e di lavoro nel nostro Paese.
Per rimanere sempre aggiornati su queste e altre classifiche esclusive, è possibile consultare le classifiche dei migliori posti di lavoro in Italia, delle aziende più ambite in Europa e delle PMI più innovative. Non mancano inoltre focus su università di eccellenza e luoghi di lavoro che promuovono la diversità e l’inclusione, strumenti indispensabili per capire il futuro del lavoro italiano ed europeo.